Sartiglia 2012

Montaggino di video fatti qua e là in giro alla Sartiglia, tra domenica e martedì di Carnevale, a Oristano.

Sartiglia 2012 from scienziatapazza on Vimeo.

Sartiglia 2011

Quest’anno ero decisa a non perdermi la Sartiglia, e unendo l’utile al dilettevole (cioè lavorando il lunedì a Cagliari), sono riuscita a farmi 5 giorni pieni in terra sarda. Domenica troppa gente per fare foto alla corsa, giusto alla sfilata è uscito qualcosa… Per il resto in piazzetta Corrias con amici che ormai non vedevo da due mesi, tanto è il tempo che mancavo… Martedì invece siamo riusciti a vedere diverse discese alla stella, comprese le finali con su stoccu e una bellissima remada. Poi giusto due pariglie in via Mazzini e di corsa a mangiare le zippole da un’amica (le migliori del mondo probabilmente)… Infine di nuovo piazzetta Corrias fino a tardi, dove la vernaccia scorre a fiumi. E adesso qualche foto!

Carnevale 2010

… Che tristezza. Dopo aver fatto 10 giorni di febbre sui 37,5 cosa potevo pretendere. Sartiglia di domenica sotto antibiotico e lunedì e martedì a lavoro… Vabbè le note positive sono lo spuntino a casa della nonna di Mumucs dopo la vestizione e la sfilata, qualche foto ai limiti del decente (leggi: mediocre) e un pomeriggio in compagnia di amici sbronzi, che se non sei sbronzo pure tu non è che sia il massimo, ma vabbè, uno spera sempre di rifarsi e io confido nell’anno prossimo.

I miei complimenti a Elisabetta Sechi, componidori del Gremio dei Falegnami (martedì), che ha disputato una Sartiglia perfetta, prendendo la stella con la spada ed esibendosi in una remada spettacolare. E complimenti anche a tutti i cavalieri che hanno preso la stella nelle due giornate, con quella di domenica resa difficoltosa dal forte vento e dal freddo, e quella di martedì dalla pioggerellina.

Buon 2009

Vi auguro un ottimo 2009. Ma affinché lo sia, siate voi per primi a renderlo migliore. Seguite il cuore, ma ragionate. Siate gentili, ma non fatevi sfruttare. Date fiducia al prossimo, e siate pronti a soffrirne. Fermatevi di più per far passare i pedoni, correte meno in auto, non bevete se dovete guidare. Smettete di fumare, toglietevi qualche sfizio che avete in testa da una vita. Non siate prepotenti più di quanto sia necessario. Se avete un grande problema, cercate di vederlo come un piccolo problema. Se avete un piccolo problema, allora non c’è problema. Vivete e lasciate vivere. Non preoccupatevi troppo ma non vivete senza pensieri. I pensieri rendono la vita più brillante. Fate le cose che vi piace fare e pensate alla bella sensazione di quando ne finite una che non volevate fare. Salutate per primi e non aspettate che gli amici vi chiamino ma chiamateli voi. Dite agli amici quello che pensate se stanno sbagliando e non dite “hai fatto bene” solo perché è comodo. Mandate a fanculo chi se lo merita. Vivete il più possibile senza rimpianti.

Non c’è niente che non vada la pena provare.

Allora proviamo a rendere questo 2009 un grande anno. Pace.

Capodanno