Carnevale 2010

… Che tristezza. Dopo aver fatto 10 giorni di febbre sui 37,5 cosa potevo pretendere. Sartiglia di domenica sotto antibiotico e lunedì e martedì a lavoro… Vabbè le note positive sono lo spuntino a casa della nonna di Mumucs dopo la vestizione e la sfilata, qualche foto ai limiti del decente (leggi: mediocre) e un pomeriggio in compagnia di amici sbronzi, che se non sei sbronzo pure tu non è che sia il massimo, ma vabbè, uno spera sempre di rifarsi e io confido nell’anno prossimo.

I miei complimenti a Elisabetta Sechi, componidori del Gremio dei Falegnami (martedì), che ha disputato una Sartiglia perfetta, prendendo la stella con la spada ed esibendosi in una remada spettacolare. E complimenti anche a tutti i cavalieri che hanno preso la stella nelle due giornate, con quella di domenica resa difficoltosa dal forte vento e dal freddo, e quella di martedì dalla pioggerellina.

Carnevale 2008

Che dire, quest’anno il carnevale è stato splendido. Mai divertita tanto. La domenica con Giovanna, Seraffo e Luca ci vestiamo rispettivamente da spazzine e da spazzatura napoletana!!! La gente al nostro passaggio era mezzo sbalordita, poi rideva, poi non capiva se stessimo veramente lavorando per pulire le strade… Un manicomio!!!! Incontriamo Mauro Pili, ex governatore della Sardegna, che da subito è stato contro lo smaltimento dei rifiuti napoletani in Sardegna, e facciamo una foto splendida in questa tenuta… Indimenticabile l’uscita di Andrea che mentre fa la foto ci esorta: “Dite Tiscali!!!” Mamma mia… Complice qualche bicchiere di vernaccia, la serata si è rivelata fantastica, un sacco di amici in giro, anche quelli che non si vedono spesso… Bello bello bello!!!
Lunedì sera esco con Marialuisa, un giro al Fever, una partita a scopa e poi una a merda, poi arriva Bazz e facciamo un salto al BullBull, dove giochiamo a Trivial in una coltre di fumo di sigaretta, ahimè. La serata si rivela comunque bella e diversa dal solito!
Martedì, poi, ancora meglio, niente maschera stavolta, ma riesco a vedermi la sfilata in piazza Eleonora e un bel pò di pariglie in via Mazzini, con la compagnia di Giovanna, che veglierà su di me tutta la sera (mentre domenica i ruoli erano invertiti…). La vernaccia scorre a fiumi in piazzetta Corrias, c’è allegria e bella gente!!! Ogni tanto si mangia un panino caddozzo, ogni tanto si fa un giro… Siamo tutti a pezzi, ma il bello è quello… Finiamo la serata al Fever, due partite a biliardino, poi piano piano tutti iniziamo a collassare… E si rientra così a casa, Carnevale finito.