Priceless #2 … Io!

Si vabbè, lo so, è un’esagerazione… Ma un po’ di immodestia ci vuole ogni tanto, dai…

Io

Oggi lavoro a… Comun Nuovo

Apro con questo post una sorta di “rubrica” che spero possa avere un futuro (e cioè spero mi capiti ancora di viaggiare per lavoro). Primo corso fuori Cagliari per quanto riguarda il mio attuale lavoro. Eravamo rimasti a Milano da mio fratello… Domenica 22 marzo parto da Milano in treno alla volta di Bergamo, dove ci metterò un’ora a trovare un taxi che mi porti a Stezzano, e risiederò in un albergo a 4 stelle. Sistemo la roba, doccia e poi arrivano i colleghi da Cagliari, via a cena a Bergamo alta. Prendiamo la funicolare, ceniamo in un ristorantino costoso e poco appetibile, e rientriamo, da domani si comincia!!!

Lo stabilimento di Comun Nuovo è bello grande, hanno la mensa, diverse linee di produzione ma sfortunatamente non riusciremo a vederle nemmeno un giorno 🙁 Il corso procede bene, si tratta di PKE PM, ovvero Process Kaizen Engineering Plannel Maintenance. Che in sostanza si traduce in metodi di miglioramento della manutenzione programmata attraverso la metodologia del TPM, Total Productive Management. Corso molto interessante dal punto di vista professionale, anche se con qualche ora di lezione noiosa, ma altamente produttivo dal punto di vista delle decisioni prese e delle conoscenze fatte.

Eventi degni di nota: Lunedì inizia il corso, blablabla, ve lo risparmio. Martedì 24 marzo festeggio (si fa per dire) il mio compleanno lì, 25 anni, una cosa abbastanza triste, ma il lavoro è lavoro si dice, e quindi zitta e mosca! La sera come consolazione mangio dei profiterol atomici. Il mercoledì si va a cena con tutti quelli del corso, big boss compreso, si mangia bene, si ride e si scherza sul fatto che non bevo birra… Per ora! 😀 Giovedì sera andiamo a mangiare in un ristorante argentino che fa la carne più buona del mondo. Io non amo la carne ma quelle bistecche erano la fine del mondo! Spero di poterci tornare un giorno o torvare in giro quel tipo di carne, tra l’altro cucinata senza niente se non le braci, e comunque gustosissima. Sì, mi rendo conto che gli unici eventi degni di nota riguardano il ciboi, ma mangiare è anche l’unica cosa che abbiamo fatto al di fuori del corso. Ah, dimenticavo: la colazione in alberlo era favolosa, almeno 5-6 tipi di torte diverse tutti i giorni, volendo uova strapazzate o frittate, e poi prosciutti, formaggi, yougurt, wafer, cracker, pane, nutella, oltre alle normali marmellate e fette biscottate e succhi di frutta… Una goduria!!! Inoltre in albergo ho rubacchiato qua e la saponette, cuffie, shampii e tutte le altre fesserie che “regalano”. Il venerdì un piccolo progettino di manutenzione come chiusura del corso e poi alle 14 fuggiamo alla volta di Linate dove un aeroplanino ci riporterà a Cagliari, sfiniti, ma consci del lavoro da fare e con qualche idea su come farlo 🙂 Immancabili le foto in aereo… Stavolta ho preso bene anche il golfo di Oristano! 😀

Session a Varenna

Sabato 21 Marzo 2009, al rientro dalla settimana bianca a Livigno. Pranzo a Varenna, piccola session fotografica che non rende la bellezza di quel paesaggio ma ne dà un’idea…

Livigno 2009

Venerdì 13, nave P.to Torres – Genova. Sto un po’ male per via dell’influenza, o almeno questo è quello che credo io. Di notte inizio a stare MOLTO male, e così continuo sabato e pure domenica. Passo due giorni in bagno a vomitare. Lunedì recupero un pelino di forza e prendo gli sci per fare un giro, ma non sono molto in ottime condizioni. Di notte forse mi torna un po’ di febbre e il mattino dopo ho di nuovo mal di testa e tosse. Almeno però riesco a mangiare. Alle 13 lezione di snowboard col maestro, due ore. Non faccio a tempo a finire la prima ora che mi quasi-fratturo il polso sinistro. Pronto soccorso, lastra, mini gesso. Ouch. Non è rotto ma foooorse ho una piccola infrazione dell’epifisi distale del radio. E vabbè, tanto con la sfiga che sto avendo… Si esce in giro, si mangia qualcosa fuori, si comprano fesserie e qualche vestito, il tempo è bello e non esageratamente freddo, da quel punto di vista siamo fortunati. Ogni tanto prendiamo qualcosa nei “chioschi” lì in zona, favolose le bruschette!!! Il giorno dopo levo il gesso e messo una fasciatura, così posso sciare almeno, ma ancora non sono del tutto in forma… E intanto 4 giorni se ne sono andati. 5° giorno Mottolino, piste bellissime, ma c’è un freddo boia per via del vento e torniamo a valle per pranzo. Recupero lo snowboard e, complici i miei nuovi guanti con le protezioni ai polsi incorporate, riprovo qualche discesa. Un po’ di paura e titubanza, ma alla fine si va… Di sera cena alla Pioda, sempre tutto buonissimo, peccato solo il dolce poco… dolce. Però merita il bicchiere di CocaCola che mi hanno portato, sembrava una caraffa di vino (vedi foto)!!! Il giorno dopo recupero l’ora di snowboard persa il martedì e ottengo qualche altro consiglio su come… cadere!!! 😀 Il che non guasta perchè dopo scopro (cadendo) che in quel modo ci si fa meno male. Faccio snowboard ancora il pomeriggio e poi a casa, e in giro a comprare le ultime cosettine. Cena alla Grolla con questi gnocchetti verdi stratosferici e per chiudere un fantastico affogato al cioccolato! Tutto sommato un bel giro, ma bruciarsi metà vacanza così non è stato davvero piacevole 🙁 Spero di avere dato per i prossimi 20 anni almeno… Infine sabato si riparte alla volta di Milano, dove son rimasta una notte da mio fratello per poi andare a Bergamo… Ma questo è un altro post!!! Byebye!

Dialogo sulle centrali nucleari e la politica massima

Cappellacci sostiene che dovranno passare sul suo corpo prima di costruire una centrale nucleare in Sardegna. Berlusconi replica: “Cappellacci chi???”

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