Oggi lavoro a… Massafra

Settimana scorsa sono stata per la prima volta (che io ricordi/sappia) più a sud di Roma. Tralasciando il fatto che se avevo qualche pregiudizio sul sud Italia, non me lo sono tolto, è stato un viaggetto di lavoro per partecipare ad una riunione/conferenza di gente che lavora in manutenzione. Argomenti molto interessanti, tante idee, confronti ecc. ecc. ecc., ma il problema è che ho dovuto prendere quattro aerei in tre giorni e questa cosa mi sciocca sempre, non ce la posso fare. Vabbè cerco di non pensarci più… Sono stata a cena a Taranto la prima notte, il giorno dopo ho visitato lo stabilimento che c’è a Massafra, poi di sera ci siamo trasferiti a Polignano a Mare, un posto sul mare (ma va?), ma intendo proprio sul mare, cioè che la finestra della mia stanza dava a precipizio sul mare a mo’ di scogliere di Dover (più basse però). Il posto era anche caratteristico e carino, peccato abbia diluviato ininterrottamente per 24 ore e quindi non è che fosse tutta questa gran figata, considerato anche che la mia stanza era staccata dall’interno dell’albergo, ma era tipo sul retro del “palazzo”, bella e carina, ma per andare a fare colazione e tornare in camera e poi ri andare alla sala riunioni mi sono fatta a merda con la pioggia… Insomma, fossi nell’albergatore troverei sistemazioni migliori agli ospiti quando c’è brutto tempo. Per ripicca ho rubato tutto (rubato… come se non fosse tutto strapagato!), saponi, cuffiette, ciabatte, ecc… Magre soddisfazioni in realtà… Quanto al cibo, in linea di massima ho mangiato bene, anche se mangiare solo roba di pesce mi prende male quasi subito, una volta ogni tanto è ottimo, due cene di fila già per me è troppo… Evvabbè. Meglio del panino dell’aeroporto… Cazzo, sembrano buonissimi lì visti in vetrina e poi ti deludono al primo morso… Ma è possibile? Che ingiustizia.

Non mi vengono in mentre altre cose meno interessanti da dire, quindi credo di poter chiudere qua questo post.